Tipi e tassonomie della ripetizione

È possibile proporre nuove tipizzazioni e tassonomie dei fenomeni di ripetizione, che interessino uno specifico linguaggio o che abbraccino trasversalmente più ambiti? Esistono, inoltre, nei fenomeni naturali, sociali o comunicativi, casi di ripetizione finora poco studiati? O testi, correnti espressive, epoche storiche in cui la ripetizione di determinate forme assume valori particolari e poco noti? Si può ipotizzare una riflessione sul rapporto tra nozioni quali ripetizione, serialità, iterazione ecc.?  


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